La valle subequana è situata lungo la valle del fiume Aterno, all’interno del Parco regionale Sirente Velino. Si susseguono panorami collinari e altipiani rocciosi rappresentati dalla catena del monte Sirente ad ovest. Il paesaggio di questo territorio è disseminato da piccoli borghi medievali arroccati in quota; qui il tempo sembra essersi fermato, caratterizzato ancora oggi dai ritmi della civiltà pastorale.
Un territorio interessante dal punto di vista paesaggistico e naturalistico, che offre al visitatore un ricco patrimonio storico – artistico costellato di numerosi monumenti religiosi.
San Demetrio ne’ Vestini (m. 672), centro importante dei Vestini, popolo italico preromano (IV secolo a.C.), che dominò il territorio fino a Castelvecchio Subequo, rivaleggiando con i Peligni. Le tracce di questa popolazione sono state trovate addirittura nelle Grotte di Stiffe. Nel XII. secolo, il borgo medievale si è sviluppato proprio sui resti del vecchio insediamento, da cui il nome ne’ Vestini – de’ Vestini”.
Nel 1254 San Demetrio parteciperà alla fondazione di L’Aquila. Come molti altri borghi del contado aquilano dovette affrontare nel 1424 le truppe di Braccio da Montone nella Guerra dell’Aquila, resistendo all’assedio. La scelta di introdurre la coltivazione dello Zafferano nel XVII. Sec. favorirà lo sviluppo economico e l’indipendenza di San Demetrio dal controllo aquilano. I terremoti del passato hanno cambiato la conformazione medievale del borgo, che ha assunto l’aspetto di un paese del XVIII. Secolo.
ITINERARIO DI MASSIMA: da San Demetrio al Lago di Sinizzo
Visita del centro storico di S. Demetrio, con sosta all’ingresso del paese c/o la Chiesa di San Demetrio Martire del ‘600 con accanto una antichissima torre-campanile. Nella parte alta del paese sosta c/o la Chiesa Madonna dei Raccomandati ricostruita nel 1820, con un’imponente facciata in pietra bianca e finestrone centrale. L’interno a navata unica vanta opere di Teofilo Patini ed altre notevoli opere ed arredi. Nelle vicinanze si trova un esempio di architettura civile storica come Palazzo Cappelli di Torrano del ‘700, unico edificio fortificato del borgo. Ha un grande porticato sul secondo settore e nonostante rimaneggiamenti subito nel passato conserva intatte le scuderie con volta a botte. Un altro esempio di palazzo storico è il barocco Palazzo Dragonetti.
Il Lago di Sinizzo, è un piccolo lago, all’interno del territorio del comune di San Demetrio ne’ Vestini, poco fuori l’abitato del paese. Il lago è di origine carsica e ha forma circolare, un diametro di circa 120 m ed una profondità massima di 10 m. Viene alimentato da due sorgenti di acqua potabile . L’ambiente è circondato da rive erbose, boschi e salici ed è attrezzato al bivacco , è balneabile. Il lago offre anche possibilità di pesca di trote, lucci, carpe e cavedani. Attraverso un percorso nel bosco si raggiunge la sorgente di Acqua Tina, un acqua che si dice abbia buone proprietà di purezza.
Passeggiata a piedi ca. 30 min – 2,2 km da S. Demetrio, in auto 5 min (parcheggio euro 5)
Attività da svolgere in loco: Pesca di trote e carpe, Area giochi bambini, Area picnic e Area Barbecue attrezzate
Dove mangiare a S. Demetrio :
- Ristorante Il Rinascimento (Piatti a base di Zafferano DOP)
- Visconti Kitchen e Cooking Experience (Cooking classe sull’uso dello Zafferano DOP)
- Degustazioni c/o Panificio Visconti
itinerario a cura di Alexandra D’Ascenzo